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L'ORTO DELLA SALUTE

L’ORTO DELLA SALUTE. IL VALORE NUTRACEUTICO DI FRUTTA E ORTAGGI.
A cura di Manuela Giovannetti. Edizioni ETS, Pisa, 2009, pagg. 1-138.
 
“L’orto della salute” è l’affermazione di un principio scientifico che gli autori del libro hanno contribuito a dimostrare con le loro ricerche sul valore funzionale di frutta e verdura.
Nel passato il cibo veniva valutato analizzandone il contenuto in proteine, zuccheri, grassi, vitamine, senza considerare alcuni composti, chiamati “fitochimici”, che comprendono decine di migliaia di sostanze che possono avere azione protettiva sulla salute. Studi epidemiologici hanno mostrato che diete ricche di alimenti vegetali possono prevenire diverse patologie, tra cui malattie cardiovascolari e cancro, proprio grazie al loro contenuto in sostanze antiossidanti, sostanze che combattono i radicali liberi, o che hanno azione anti-invecchiamento. Tanto è vero che alcuni ricercatori medici, impegnati da anni nello studio dei principi attivi di varie sostanze naturali, affermano che la dieta è il vero toccasana per la nostra salute, ricordando le parole di Ippocrate: “lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”.
Tra le piante che contengono i fitochimici più preziosi troviamo le leguminose come soia, lenticchie, fagioli, piselli, ceci, molte specie diverse della famiglia delle Crucifere (cavolfiori, broccoli, cavoli Bruxelles), oltre alla frutta e al pomodoro che contiene licopene, ben conservato nei cibi anche dopo la cottura, al centro di numerosi studi per la sua comprovata attività antiossidante e di protezione cellulare, anche nei confronti di agenti cancerogeni. Per questo il pomodoro è considerato uno dei più interessanti alimenti tra quelli che compongono la lista dei “cibi fuzionali”.
E’ importante ricordare l’invito di molti medici a non sostituire frutta e verdura con delle semplici pillole. Come afferma uno degli autori, il Prof. Cannella “Una pillola di vitamina C non potrà mai uguagliare un’arancia”. Perché frutta e verdura contengono oltre alle vitamine una miriade di altri micronutrienti che non siamo in grado di sintetizzare e riprodurre in una pillola. Dunque un alimento vegetale è molto di più della somma delle sue componenti chimiche.