La Lippia citriodora è una pianta profumata appartenente alla famiglia delle Verbanacee, originaria dell’America del Sud. Da noi è conosciuta con vari nomi: Cedrina, Limoncina, Lippia, Erba Luisa, Erba Cedrina e Erba Limoncina.
Dalle foglie si estrae l’olio essenziale, molto utilizzato nell’industria cosmetica per la preparazione di profumi, saponi, e prodotti per la cura e l’igiene del corpo. All’olio essenziale vengono riconosciute anche proprietà insetto-repellenti, per cui può essere utilizzato in prodotti dall’effetto repellente per gli insetti, sia per uso umano sia per uso veterinario.
Le foglie sono ottime per preparare tisane serali rilassanti e digestive. Per preparare la tisana bastano un paio di figlie per tazza che vanno gettate nell’acqua bollente e lasciate bollire per circa un minuto.
Le foglie della Lippia sono caduche e oblunghe e si usano anche per preparare macedonie, gelati e un liquore dal gusto squisito che si prepara nello stesso modo del limoncello, mettendo le foglie a macerare nell’alcool alimentare.
E’ una pianta perenne che può essere coltivata in vaso oppure in terra avendo cura di ripararla durante l’inverno dai venti freddi e dalle temperature troppo rigide.
La tradizione popolare ci dice che la Lippia è una pianta porta fortuna per chi la riceve in regalo e dunque donarla è un gesto di grande amicizia.
Impariamo allora a fare talee di questa pianta da regalare agli amici.
Prendiamo dei rametti lunghi circa 15-20 cm della grossezza di una matita e interriamoli per circa 1/3 della loro lunghezza in un terriccio mescolato a sabbia. Se annaffiamo regolarmente anche durante l’inverno, a primavera avremo le nostre piccole piantine, pronte da regalare agli amici come portafortuna.