30 giugno 2016
In questi giorni nell’orto si vedono le prime foglie della Pastinaca, un ortaggio da radice molto particolare simile alla carota, ma con la polpa bianca. E’ un ortaggio saporito che matura le sue radici commestibili a fine estate e si conserva bene per l’inverno. Ormai da qualche anno la semente si trova anche in Italia, ma fino a qualche anno fa era un vera rarità. La pastinaca è un’ombrellifera biennale, molto conosciuta nel Nord dell’Europa. Ha radici carnose, bianche, più o meno lunghe a seconda della varietà, molto simili alle carote, solo più grandi e nutrienti. Il sapore è delicato, fruttato ed insolito. Si consuma preferibilmente cotta, come contorno oppure nelle zuppe. Le foglie sono piuttosto alte e frastagliate. Assomigliano più alle foglie del sedano che non a quelle delle carote. Il seme è leggermente più grande di quello delle carote ed ha una forma più piatta.
Il seme viene prodotto dalla pianta l’anno successivo ed è per questo che viene considerata biennale. Per avere i semi (e dunque la continuità) bisogna lasciare un paio di piante in terra per l’anno successivo.
Per una semina corretta è necessario lavorare il terreno in profondità per renderlo soffice ed eliminare i sassi. La semina va effettuata a primavera in Luna calante e i “giorni radice” sono da preferire. Tracciare dei solchi distanti 30 centimetri uno dall’altro, aiutandosi con una cordicella, in modo che la linea del solco risulti diritta. Il solco deve essere poco profondo, bastano 2-3 cm, non di più. A questo punto metteremo i semi lungo la linea, in modo che non siano troppo fitti. Coprire poi bene con la terra, in modo leggero, e facendo attenzione. E’ meglio se facciamo questa operazione aiutandoci con un rastrello. Poi bisogna aspettare e avere pazienza, perché ci vorranno 2-3 settimane per vedere le prime piantine. Le piantine di pastinaca si diradano quando sono un po’ cresciute e hanno le prime foglie. Si lascerà una piantina ogni 10 cm.
La semente della pastinaca è delicata ed è importante che sia fresca, altrimenti non germina facilmente.
Nadia Nicoletti