Il 21 novembre, da più di un secolo, si celebra la festa degli alberi. All’Ortoparco di Rodengo Saiano, in Franciacorta, un paio d’anni fa un maestro ha portato i ragazzi insieme ai loro genitori a imparare come si fa a piantare un albero, e perché meriti farlo. È stata scelta una farnia: più piccola dei suoi piantatori che presto supererà in altezza. Scavata la buca, vi è stato deposto del letame, dell’altra terra finemente sminuzzata, infine la farnia che tutte insieme mani piccole e grandi hanno provveduto a ricoprire fino al colletto di terra poi pressata, infine irrigata. L’anno dopo di alberi ne sono stati messi a dimora cinquanta. Anche in altre scuole d’Italia, da Todi a Carpineta Villa Dionora è stata celebrata la festa, non necessariamente lo stesso giorno, ma l’importante è insegnare la fierezza di aggiungere un bronco, non importa quanto piccolo, al grande polmone del mondo.
Pia Pera