I FIORI SONO SGOMENTI

I miei fiori. I miei fiori sono sgomenti.

La guerra ad oriente accende di sangue il sole e all’alba, sgorga sangue dalle nubi come venuzze sempre più rosse nell occhio del cielo, infiammato.

Sono sgomenti, i miei fiori. Qualcuna ha scritto ” Al giardino non l’ho ancora detto” sensibilità rara, ma è vano. I fiori, essi, tutto sanno.

Sanno, i fiori. Perché essi dalle radici avvertono ogni sommovimento. Ogni bomba che cade, un bambino che grida. I fiori distinguono. Districano. Discernono.

E, allora, perché fioriscono, perché non seccano. Essi fioriscono perché alla loro natura di pace, essi inclinano. I fiori sono stelle sulla terra, inviati dal Cielo a colorare i mondi.

Sono le parole profumate del Cosmo. I fiori, tremano, per tutto quanto accade. Gli uomini, purtroppo, non si armano solo di cesoie. I fiori, sanno. E fiorendo, il capo chinano al Fato.

Un fato colorato, il loro. 31 luglio 2024, alla vigilia della guerra grande, spavento, nel giardino, non c’è pace tra il mare e il Giordano, tra i cedri del Libano, tra le sabbie dei deserti.

Teodoro Margarita

Per noi, ricordando Pia.