Sono iniziate le vacanze e molti bambini hanno la possibilità di vedere posti diversi con paesaggi insoliti. Per tutti i bambini che vanno al mare un invito è quello di osservare le Palme.
Osservandole vedranno che alcune hanno i frutti altre no: la Palma infatti è una pianta dioica con esemplari maschili e esemplari femminili distinti. Se una Palma non ha i frutti è perché è maschile e viceversa quella che ha i frutti avrà avuto prima i fiori.
Purtroppo sarà molto facile vederne qualcuna ormai secca, con le foglie cadenti e un aspetto davvero sofferente.
Sono le Palme colpite dal Punteruolo Rosso, un coleottero lungo circa 5 cm che volando si posa sulla parte centrale delle chioma, proprio in mezzo alle foglie e comincia a rosicchiarne l’interno.
Il Punteruolo depone moltissime uova, da cui nascono delle larve piuttosto grandi che mangiano l’interno del tronco. Le larve poi si impupano e nella loro fase finale escono dalla metamorfosi come insetti perfetti e così il ciclo ricomincia, con tantissimi esemplari in più di Punteruolo.
In Italia sono morte tantissime Palme per questo motivo e ora si sta tentando con vari metodi di combatterlo e di proteggere queste piante. Il Punteruolo Rosso è un insetto che fino a una ventina d’anni fa in Europa non c’era: è arrivato dall’Asia e qui si è trovato a suo agio perché non ha antagonisti.
Spiegare queste piccole nozioni ai nostri bambini può essere interessante e educativo. I bambini sono degli ottimi osservatori e impareranno così a controllare le palme e segnalare quelle colpite dal Punteruolo perché possano essere curate dai proprietari.
Sarebbe interessante anche insegnare ai bambini a raccogliere qualche seme di Palma che si trova facilmente sotto le piante femminili. Basta seminarli in un vasetto per avere presto delle piccole piantine.
Nadia Nicoletti